
Il talento più cristallino che la Grecia abbia visto negli ultimi anni. A soli 18 anni, Christos Tzolis è pronto a trascinare il PAOK verso traguardi importanti.
Durante la prima partita di campionato contro il Larissa e nei preliminari di Champions League affrontati dal PAOK, tutti i tifosi bianconeri e i media greci hanno puntato gli occhi sul giovanissimo attaccante Tzolis, autore della doppietta contro il Beşiktaş lo scorso 25 agosto ed autore dell’unico goal che ha deciso la partita contro i vyssini, vinta per 1-0. Ma la brillante tecnica di Christos, almeno per lo ha chi seguito durante la sua adolescenza calcistica, non è nulla di nuovo.
Il giovane, classe 2002, nasce a Salonicco da genitori originari di Dropull, cittadina abitata perlopiù da cittadini greci ma situata nella parte meridionale dell’Albania. La sua giovane carriera calcistica inizia all’età di 4 anni con le giovanili del Doxa Pentalofos, squadra dilettantistica locale. Nel 2010 passa ai Dikefalos, con cui si mette in mostra anche a livello internazionale durante il torneo Lennart Johansson, a Stoccolma, dove riesce a realizzare 11 reti in cinque partite.
Nel 2016, a causa di motivi familiari, è costretto a trasferirsi in Germania per due anni, durante i quali gioca per due squadre, il Rosenhöhe Offenbach e l’Alemannia Königstädten. Nel 2018 torna a Salonicco, aggregandosi alla squadra under 17 dei bianconeri, con la quale impressiona tutti, realizzando 29 reti in 25 partite. La stagione successiva, nonostante l’età (16 anni) viene chiamato con l’under 19, con cui riesce a vincere per due anni consecutivi il campionato, senza mai perdere nemmeno una partita.
Nella passata stagione ripete le ottime stagioni con l’under 19, sfornando otto assist e 19 goal in 26 presenze. Dalla scorsa stagione arriviamo fino maggio di quest’anno, quando dopo il periodo di lockdown il giovane ha iniziato ad allenarsi costantemente con la prima squadra, guadagnando la fiducia dell’allenatore Ferreira che lo ha fatto debuttare nella partita di play-off contro l’Olympiacos a giugno. Da lì in poi la sua titolarità non è mai stata in discussione, salvo per qualche partita giocata da subentrato in vista dei preliminari di Champions.
Nato come centravanti durante il periodo delle giovanili, viene indistintamente usato sia come ala d’attacco che come esterno di centrocampo, su entrambe le fasce. Nelle accelerazioni e nelle lunghe progressioni dimostra una padronanza del pallone fuori dal normale, tenendolo attaccato ai piedi e aiutato anche da una notevole agilità nei dribbling, che gli permette di inserirsi in area di rigore senza grosse difficoltà. Anche nei movimenti offensivi senza palla ha un gran senso della posizione, facendosi trovare molto spesso al posto giusto per finalizzare.
Nonostante le nove presenze collezionate lo scorso anno, accompagnate dallo splendido goal di piatto al volo contro l’OFI Creta, la partita contro il Beşiktaş, valida per il secondo turno preliminare di Champions League, è stata la consacrazione di fronte al grande pubblico: doppietta e assist. Sull’azione che ha portato al primo goal Giannoulis viene lanciato sulla fascia sinistra, entra in area e da posizione defilata scarica all’indietro per Tzolis che stoppa il pallone, si coordina e la piazza sotto l’incrocio. Dopo diciassette minuti dal primo goal, al 24′, Chuba Akpom triangola a centrocampo con Pelkas, corre palla al piede fino alla linea di fondo e, contrastato, riesce comunque a passarla al centro, dove Tzolis di prima la butta dentro. La ciliegina sulla torta è l’assist, sfornato sei minuti dopo, per Pelkas che a porta vuota appoggia il pallone in rete, complice anche una disastrosa manovra difensiva avversaria.
Il 17 settembre il PAOK ha ufficializzato il rinnovo del contratto del giovane fuoriclasse fino al 2024, senza l’aggiunta della clausola rescissoria. Mentre molti club europei seguono con particolare attenzione il suo percorso, Tzolis sembra destinato a rimanere a Salonicco almeno per un’altra stagione, per la gioia dei tifosi bianconeri.
Seguiteci sui nostri account Instagram e Facebook!
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.